sabato 13 luglio 2013

Pasubiana, piccola scuola di disegno a Tra le Rocce e il Cielo

Il Pasubio in punta di matita. Giovani artisti e fumettisti incontrano gruppi di disegnatori e appassionati e li accompagnano con escursioni sul Pasubio. Un modo diverso di vivere la montagna, con il taccuino e il lapis, si acquisiranno i ritmi nascosti del Pasubio, guardando la montagna da un aspetto diverso. A spiegarci di cosa si tratta, la sua ideatrice, Giulia Mirandola.


 

Che cos’è Pasubiana?
Pasubiana è un’esperienza dedicata al racconto del territorio e nello specifico del territorio del monte Pasubio. Prevede il coinvolgimento di una coppia di illustratori e una di fumettisti che per circa 10 giorni saranno in tre residenze sul monte Pasubio. Un’illustratrice si soffermerà sugli aspetti geologico naturalistici e soggiornerà al rifugio Lancia. Un altro illustratore affronterà temi legati all’architettura e ai manufatti della Grande Guerra e soggiornerà al rifugio Papa. La coppia di fumettisti analizzerà l’aspetto antropico legato al Monte Pasubio e tratterà tutti gli aspetti che riguardano il passaggio umano, da chi vi risiede in maniera permanente, ai turisti ecc… e risiederà a Malga Zocchi. Ciascuna residenza si concluderà con un workshop al quale partecipano dei personaggi esterni, non vicini al monte Pasubio ma vicini all’ambito dell’illustrazione e del fumetto. I workshop dureranno tre giorni e saranno condotti in aderenza a quanto ciascun autore avrà svolto in solitaria. Ciascun autore avrà la possibilità, durante il soggiorno, di essere accompagnato da alcuni esperti del territorio, storici o geologi, per una lettura del paesaggio attraverso chi conosce bene quelle specifiche realtà. Il festival “Tra le rocce e il cielo” diventa quindi il momento in cui culmina questa esperienza, perché le tre residenze che iniziano ad agosto terminano proprio in corrispondenza del Festival.
A chi è rivolta questa esperienza? Bisogna saper disegnare? Avere qualche particolare attitudine?
L’iniziativa aldilà degli autori che sono stati invitati in maniera specifica, è rivolta a chi abbia il piacere di osservare e provare a raccontare un territorio più o meno conosciuto, attraverso il linguaggio dell’illustrazione, del disegno, del fumetto. Al termine di questa esperienza ciascun autore sarà tenuto a realizzare un quaderno. Non bisogna essere degli addetti ai lavori per forza, bisogna solo aver voglia di stare in montagna, di camminare, di non stancarsi subito. Anche i workshop non sono laboratori da fermi, si sta fermi ma si cammina molto proprio perché il luogo lo si conosce solo se lo si attraversa camminando.
È la prima volta che viene fatta questa esperienza?
In questa forma, sul monte Pasubio, è la prima volta. L’esperienza del disegno, del workshop rivolto ad illustratori e disegnatori all’aperto, è un’esperienza che già succede. Mi è capitato di partecipare ad un progetto simile ma in città, con l’osservazione di un ambito urbano. In maniera intensiva e specifica non ci sono tante esperienze che scelgono di innestarsi per un periodo, seppur breve, in località di montagna, anche perché la montagna ti chiede di arrivarci. Non è lì già pronta. E questo è spesso un elemento demotivante per chi ha abitudini diverse o è semplicemente più pigro. Tornando al pubblico probabilmente non sarà un pubblico che non ha esperienza del territorio.

Alle residenze degli autori corrispondono tre workshop:

Alicia Baladan
Storie di piante, rocce e animali
da venerdì 23 a domenica 25 agosto

Antonio Marinoni
Storie di architetture, rifugi e guerra
da lunedì 26 a mercoledì 28 agosto

Marina Girardi e Rocco Lombardi
Storie di pastori, camminatori
e recuperanti
da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre

Le iscrizioni si chiuderanno il 15 luglio 2013.
Info sui costi del workshop e iscrizioni all’indirizzo giulia.mir@gmail.com.



Massimo Plazzer
mplazzer@gmail.com

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