A cent'anni dall'ultimo momento in cui il nostro territorio ha rappresentato la frontiera fra Stati in guerra, le Alpi si scoprono di nuovo divise fra cerniera e barriera e fra luoghi e flussi nell’economia e nella società globali.
Per questo sabato 20 agosto, nella giornata che il Festival Tra le rocce e il cielo - in Vallarsa - dedica alla vita in montagna, protagonista sarà il convegno Confine o frontiera?
La mattina, al Teatro di S.Anna, con il contributo di antropologi, geografi, giuristi e politologi, si concentrerà in special modo sulla storia delle Alpi come luogo di flussi e di scambi, di complessità e di convivenza, prima che il sorgere degli stati nazione tracciasse linee di separazione nette. Confrontando l’esperienza italiana con altri casi europei, si cercherà di capire come ripensare gli spazi di confine in modi nuovi, tali da rendere nuovi incontri e nuove convivenze possibili.
Si parlerà di come vi siano in Italia esperienze di ripopolamento e rilancio degli spazi di montagna - ad esempio Riace in Calabria - grazie all’apporto fondamentale di migranti e rifugiati.
Il pomeriggio, invece, metterà in relazione il nostro territorio con il fenomeno epocale delle migrazioni, alla luce della nuova importanza che sta rivestendo il Brennero in questi mesi. Partendo dalla consapevolezza storica del passato di emigrazione del Trentino, si analizzeranno le cause e le conseguenze delle migrazioni, e si cercheranno di proporre modi nuovi in cui le aree di confine come la nostra possano giocare un ruolo attivo nel creare cooperazione, convivenza e scambio fra culture.
La giornata sarà aperta da un’escursione sui vecchi cippi del confine Austro-Italiano presso l’Alpe di Campogrosso, e si concluderà con lo spettacolo “Mato de Guera” al Tendone di Riva di Vallarsa.
CONFINE O FRONTIERA?
Teatro S. Anna – Vallarsa
9.00
La Montagna fra Barriere
e Valichi.
Coordina Ludovico Rella.
Intervengono:
Davide Allegri, geografo. “Dalla frontiera al confine. Il processo di
linearizzazione dei limiti territoriali”.
Roberto Louvin, docente
di diritto pubblico comparato. “Autonomia e di autogoverno delle aree di
confine”.
Marco Stolfo,
politologo. “Frontiere e confini, regioni e nazionalità in Europa ai tempi
della Brexit”.
Annibale Salsa, antropologo.
“Le Alpi fra cerniera e barriera. Frontiere e confini, i processi che hanno
portato alla loro definizione e linearizzazione”.
11.30
Montagne migranti: Riace – Vallarsa.
L’avvenire delle terre alte italiane
e la sfida della costruzione di una società interculturale ed
eco-etica.
Ideazione
e coordinamento Giorgio Conti, coordinatore scientifico degli Archivi
della Sostenibilità, Università Ca’ Foscari Venezia. In collaborazione con Archivi
della Sostenibilità, Università Ca’ Foscari Venezia.
Quando soffia il vento del cambiamento,
alcuni costruiscono ripari e altri costruiscono mulini a vento. (Proverbio cinese). I territori montani italiani da terre d’emigranti
a progetto d’integrazione per popoli migranti
e nuove cittadinanze glocali. Per la creazione di una nuova società
interculturale ed eco-etica.
Partecipano:
Maria Fiano Scrittrice – cineasta, Venezia.
Domenico Lucano Sindaco di Riace.
Federico Sutera Fotografo, Venezia.
Fabrizio Zara e Cristina Campagna Maso Covel, Vallarsa.
15.00
L'Europa fra Soglia e Limite
Coordina Ludovico Rella.
Intervengono:
Maurizio Tomasi: Quando i
migranti eravamo noi: sofferenza e accoglienza dei trentini nel Mondo.
Andrea Anselmi, lavora
con Medici Senza Frontiere in Sicilia per l'accoglienza di rifugiati e
migranti. Crisi dei migranti: fra chiusura e accoglienza.
Raffaele Crocco,
direttore dell'Atlante dei Conflitti. Crisi dei migranti: cause di un
cambiamento strutturale..
Francesco Palermo, senatore e membro della task force istituita da Euregio per la
gestione delle politiche migratorie sul territorio di Trentino, Alto Adige e
Tirolo. Accoglienza e integrazione nelle aree di confine.
Riccardo Pennisi, analista
per Aspenia e Limes. Crisi dei migranti: le risposte dell’Europa fra ponti e
muri.
Ozlem Tanrikulu, presidente
di UIKI-Onlus, associazione curdo-italiana. Ripensare le comunità, fra confini
e conflitti.
Maurizio Tomasi, Trentini
nel mondo. Quando i migranti eravamo noi: sofferenza e accoglienza dei trentini
nel Mondo.
Accompagnamento musicale
del gruppo TERNE SINTI
Nessun commento:
Posta un commento