Sarà uno spettacolo
sulla Grande Guerra a chiudere la quinta edizione del Festival “Tra le rocce e il cielo”, che si svolge in Vallarsa dal 21 al 24 agosto.
Domenica 24 agosto dalle 21.30, è la giornata
che il festival dedica alla storia e in particolare al primo conflitto
mondiale.
Alle 17.30 al Museo della civiltà contadina di Riva si terrà un Recital - Tavola rotonda dal
titolo DONNE NELLA TEMPESTA. Voci femminili durante le Grande Guerra. Luciana
Palla, Rosanna Cavallini e Francesco De Nicola parleranno del ruolo della donna
nel primo conflitto mondiale e vi saranno intermezzi recitativi e musicali di Walter e Chiara Salin, con canti al femminile e letture di
scritti e diari di donne nella guerra.
Alle 20, al Teatro di S.Anna, verrà proiettato il
film “CESARE BATTISTI. L’ULTIMA
FOTOGRAFIA”, di Clemente Volpini, prodotto
da Rai Educational – Rai Storia, in collaborazione con la Fondazione Museo
Storico del Trentino.
A seguire, alle 21.30, comincerà lo spettacolo – ideato dall’etnomusicologo
Renato Morelli e dall’attore Amedeo Savoia – che porterà un po’ di luce su eventi in larga
parte dimenticati e giudicati marginali per lungo tempo da parte della
storiografia ufficiale. Verrà infatti trattato l’argomento dei soldati
trentini impegnati sul fronte orientale, combattenti per l’Impero Austro-
Ungarico.
I soldati trentini che hanno combattuto la Grande Guerra sul fronte orientale, arruolati nell’esercito austroungarico, sono stati spesso guardati con sospetto e disprezzo dai loro stessi commilitoni in quanto “Tagliani”. Sono stati anche a lungo rimossi dalla storiografia ufficiale italiana perché hanno combattuto dalla parte “sbagliata”. Hanno comunque lasciato una loro straordinaria testimonianza in diari e lettere scritte durante la prima guerra mondiale. Questi scritti, spesso terribili ma carichi di viva umanità popolare, sono stati recentemente raccolti nel volume di Quinto Antonelli "I dimenticati della Grande Guerra - La memoria dei combattenti trentini (1914-1920)".
Lo spettacolo “Mia memoria”, scritto e interpretato da
Amedeo Savoia, intende contribuire a
far conoscere queste storie dimenticate, dando corpo alle voci di questa
umanità singolare, con l’aiuto della musica
klezmer del gruppo T.T.T. express (Musiche dal Trentino, Tirolo, Transilvania) di Renato
Morelli, e con la proiezione multimediale di un vasto
archivio di foto e filmati d’epoca. Vi saranno anche i Cantori da Vermei, che con i loro canti popolari della tradizione
trentina faranno da contrappunto alla musica multietnica dei T.T.T., accompagnando la narrazione di questi
frammenti di vite dimenticate.
Con questo evento
si chiuderà il programma degli eventi del Festival Culturale “Tra le rocce e il
cielo” 2014.
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