E’ iniziata la quinta edizione del
Festival TRA LE ROCCE E IL CIELO.
Le autorità hanno dato il via alla prima giornata del
Festival Tra Le Rocce e il Cielo e i loro interventi hanno posto il focus su
argomenti importanti e complessi che nei prossimi giorni troveranno ampio spazio
nella riflessione che il festival si pone quest’anno.
L’assessore
della Regione Trentino Alto Adige. Giuseppe
Detomas ha parlato del montagna e del suo ruolo “protettivo delle culture
minoritarie”, il sindaco Geremia Gios ha messo l’accennato il concetto di
resilienza sottolineando come “La forza della montagna sta nella sua diversità
ed eterogeneità”. Bruno Spagnolli, presidente SAT di Rovereto, e Claudio Rossaro,
presidente gruppo SAT Vallarsa, hanno parlato della montagna e della vita in
montagna come modello di condotta sociale per la società moderna.
Più incentrato sull’ecosostenibilità è stato l’intervento
di Marcello Benedetti, assessore
della Comunità della Vallagrina che ha
accennato il concetto di Overshoot Day. “Ieri, 20 agosto, l’umanità ha finito
di consumare le risorse che il Pianeta era in grado di generare quest’anno”.
Ad
aprire il festival c’erano anche Lorenzo Barater, consigliere della Provincia
Autonoma di Trento, Umberto Martini presidente CAI e Iva Berasi direttrice di
Accademia della montagna del Trentino che in partnership con l’associazione Tra
le Rocce e il Cielo organizza la manifestazione.
Ecco il programma della giornata di domani:
ore 8 Partenza
dal rifugio Monte Zugna USCITA LUNGO IL
SENTIERO DELLA PACE fino al Parco della
Pace e a Passo Buole, dove fu combattuta una delle più terribili battaglie
della Grande Guerra. Accompagnano Martino Cornali e Claudio Fabbro, “pellegrini
civili sul Sentiero della Pace” per Fondazione Opera Campana dei Caduti. Il primo tratto da Rifugio Monte Zugna fino al Parco
della Pace è adatto per famiglie e bambini. E’
necessario abbigliamento da montagna.
ore 9.00 Teatro S.Anna Convegno IDENTITA' IN
BILICO. NARRARE IL MONDO CON GLI OCCHI DELLE ETNIE RESPINTE.
ESCLUSIONE-INTEGRAZIONE: il fluttuare dell’identità
lungo il corso dei secoli. Tavola rotonda. Coordina Annibale
Salsa
Saluti del direttore dell’Ufficio Minoranze della
Regione Sieghard Gamper.
Tavola rotonda con i rappresentanti delle lingue madri
d’Italia: i cimbri Andrea Nicolussi Golo, Vito Massalongo e Hugo Daniel
Stoffella, i ladini Werner Pescosta e Fabio Chiocchetti, il mocheno Leo Toller,
l’occitana Ines Cavalcanti, la walser Beba Schranz, e Frédéric Spagnoli.
ore 11.00 Tendone Riva
INCONTRO DEI DELEGATI DEI BORGHI DI MONTAGNA
"Comunicare per esistere: un progetto comune di valorizzazione per le alte terre, verso Expo 2015". Partecipano giornalisti, comunicatori e rappresentanti di Associazioni e Istituzioni Locali.
"Comunicare per esistere: un progetto comune di valorizzazione per le alte terre, verso Expo 2015". Partecipano giornalisti, comunicatori e rappresentanti di Associazioni e Istituzioni Locali.
ore 14.00 Teatro S. Anna Convegno IDENTITA' IN
BILICO. NARRARE IL MONDO CON GLI OCCHI DELLE ETNIE RESPINTE.
DIALOGHI, VISIONI, NARRAZIONI. Narrare il mondo con gli occhi delle etnie
respinte. Coordina Riccardo
Rella.
Proiezione del film THE LEAVING del tibetano Nodreng: l’arte di insegnare l’antica
lingua in Tibet. Incontro con l’autore.
Wolftraud de Concini: Boemia andata e
ritorno. Storia di una profuga tedesca dei Sudeti.
La poesia dell’identità. Incontro con
Mehmet Altun, poeta curdo in Turchia.
Antonia Arslan: Narrare l’indicibile.
Testimonianze del primo genocidio del XX secolo.
ore 14.30 Tendone
Riva
Laboratori linguistici per bambini: "UN GIORNO IN OCCITANO e TIBETANO.
Gioca a parlare e scrivere nelle lingue d’alta quota". Con la collaborazione di Associacion “Chambra D’Oc” e associazione
Italia-Tibet.
ore 16.30 Teatro S.Anna Proiezione
del film "LA
MASSERIA DELLE ALLODOLE" dei fratelli Taviani (2007) sulla diaspora
del popolo armeno. Il film, tratto dal libro omonimo, narra la tragica e
dimenticata storia del genocidio degli armeni turchi del 1915, in quello che
viene generalmente definito come la prova generale della shoah ebraica ad opera
dei nazisti. L'autrice del testo, Antonia Arslan, incontra il pubblico.
Presenta Andrea Nicolussi Golo.
ore 17.30 Museo della civiltà contadina, Riva PASSEGGIATA SONORA fino al forte Parmesan, Attraversare il territorio esplorando l’ambiente
non solo con gli occhi. Compiere un percorso, a piedi, in cui concentrare
l’attenzione su tutto ciò che sentiamo, i suoni della natura e la musica.
L’escursione è adatta per famiglie e bambini. Con Francesca Aste.
ore 19 Museo della civiltà contadina, Riva Concerto del
flautista FABIO MINA, tra improvvisazione,
musiche extraeuropee, elettronica dal vivo e suono d’ambiente, un percorso
sonoro che cerca di nutrirsi dell’energia del luogo.
ore 21 Tendone Riva Concerto spettacolo omaggio alle
minoranze linguistiche storiche italiane "12 CANTI PER 12 LINGUE". Lo spettacolo unisce musica,
canto, recital e multimedialità: il suono della lingua e una breve narrazione,
affiancate da una cartina multimediale dell'Italia, accompagneranno lo
spettatore in un appassionante cammino per le strade delle lingue minoritarie albanese, catalana, germanica, greca,
slovena, croata, francese, francoprovenzale, friulana, ladina, occitana, sarda.
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