Sono una dozzina le lingue minoritarie
riconosciute parlate in Italia. 12, oltre l’italiano, gli idiomi parlati nella
penisola.
Proprio per conoscere e omaggiare
queste lingue, il Festival TRA LE ROCCE
E IL CIELO – che si svolge in Vallarsa
dal 21 al 24 agosto – concluderà la giornata dedicata alle lingue madri, in programma
venerdì 22 agosto 2014 con lo spettacolo “12 canti per 12 lingue”.
Subito dopo cena, dalle 21 in poi, al tendone di Riva di Vallarsa, il coro
occitano intratterrà il pubblico con un ricchissimo repertorio di canzoni
popolari provenienti dalle tradizioni dei 12 gruppi linguistici del territorio
nazionale italiano.
Lo spettacolo – ad ingresso libero - è
un omaggio alle minoranze
linguistiche storiche italiane, tutelate dalla legge 482 del 1999
"Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche".
E' una creazione che unisce musica, canto, recital e multimedialità:
il suono della lingua e una breve narrazione, affiancate da una cartina
multimediale dell'Italia, accompagneranno lo spettatore in un appassionante cammino per le strade delle lingue minoritarie albanese,
catalana, germanica, greca, slovena, croata, francese, francoprovenzale,
friulana, ladina, occitana, sarda.
Uno spettacolo che riunisce voci
appartenenti a esperienze, climi e territori estremamente lontani tra loro, ma
forti e ricchi proprio di questa diversità. “12 canti per 12 lingue” è
un viaggio fatto di arrivi e partenze, dove a guidarci è la lingua e quindi
l'espressione, la comunicazione delle culture che in epoche diverse e per
motivi differenti si sono ritrovati ad essere italiani.
Ogni pezzo sarà eseguito in una lingua
madre differente, in modo da dare al pubblico un assaggio di tutta la ricchezza
linguistica e culturale presente in Italia.
Questo spettacolo coronerà la giornata
delle lingue madri del festival “Tra le rocce e il cielo”, interamente
dedicata alle difficoltà affrontate dalle identità etno-linguistiche
minoritarie nelle relazioni con lo stato nazione - Vedi
il programma del convegno
, chiudendo con una ventata di
freschezza e di gioia di vivere una giornata molto intensa.
I cinque ragazzi che formano il coro,
inoltre, si occuperanno anche dei laboratori
linguistici per bambini e ragazzi organizzati nel pomeriggio, dalle 14.30 al tendone di Riva, in
collaborazione con Chambra d’Oc e associazione Italia- Tibet.
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