Il paesaggio, il modo di viverlo, la
sua cura, la sua valorizzazione. E’ il tema trattato dai video ce hanno
partecipato alla prima edizione del concorso
di video “Racconta la tua montagna – Dentro il paesaggio” organizzato
dall’Associazione culturale “Tra le Rocce e il cielo”.
Tra i
videoclip che hanno tutti come soggetto il paesaggio di montagna, preso in
esame da uno qualsiasi dei molteplici punti di vista possibili: paesaggio
fruito dal punto di vista estetico, percorso attraverso passeggiate
naturalistiche, raccontato nella sua profondità temporale attraverso il
rapporto con la storia, documentato attraverso la testimonianza della cura,
della manutenzione e del recupero, vissuto attraverso memorie e ricordi,
mediato attraverso il filtro della letteratura e della poesia si è aggiudicato il primo premio “Lessinia un mondo suggestivo” di Giorgio Pirana: “Film narrativamente ben strutturato,
che racconta la storia di un luogo di montagna, la Lessinia, senza cedere a
sentimentalismi e luoghi comuni pittoreschi.
La voce fuori campo accompagna le immagini realizzate con tecnica
sapiente e conduce lo spettatore in un viaggio spazio-temporale nel
paesaggio vissuto e modificato dall’
abitare dell’uomo” lo ha definito la giuria del concorso composta da Renato
Pezzato, Danilo Pezzato, Walter Lorenzi e Lucia Marana.
Il secondo premio è andato ex
aequo a “Il monte analogo” di Ivan
Ianniello e Marco Pandini e a “Nuova
Zelanda” di Nancy Paoletto. Il primo “una riflessione sul tema della Grande
Guerra, colpisce per il procedere narrativo scandito dalla sovrapposizione di
immagini attuali realizzate nei luoghi che portano le tracce della guerra con
immagini d’epoca. Le scelte tecniche e linguistiche appaiono appropriate e
funzionali al racconto”; il secondo è stato premiato perché “curato negli
aspetti tecnici di ripresa e montaggio che sottolineano la spettacolarità del
paesaggio neozelandese, combinata con il racconto dell’impresa alpinistica”.
Il terzo premio se l’è aggiudicato “Bisect 2012” di Matteo Vinti poiché “si distingue per l’originalità e l’efficacia dell’installazione
artistica che documenta, centrata sul tema dell’acqua”.
Ma non è tutto, oltre ai premiati la
giuria ha dedicato una segnalazione
speciale a un altro dei video in gara. Si tratta di “Aere et Nubilo.” di Ivo Pecile che ha proposto uno spettacolare
video sulle nubi: “Composizione di immagini di nuvole in movimento molto
suggestiva, realizzata con sapienza tecnica”.
Una segnalazione è andata anche al video
di Silvia Mattedi, unica opera in concorso nella categoria dedicata agli
studenti, “segnalato per aver raccontato, attraverso immagini, musica e parole
il proprio modo di vivere la montagna con sguardo disincantato”.
Presto i video saranno pubblicati sul
sito internet del festival www.tralerocceeilcielo.it.
Stefania Costa
costa_stefania@yahoo.it
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