sabato 23 maggio 2015

La Grande Guerra a "Tra le Rocce e il cielo"

In occasione del Centenario della Grande Guerra, il Festival Culturale “Tra le rocce e il cielo” 2015 dedicherà due giorate  del suo programma alla storia.
Grande attenzione verrà posta sulla sofferenza mentale causata dal primo conflitto mondiale, che tanto fu combattuta proprio in Vallarsa e sul monte Pasubio: testimonianze dirette dal fronte nei diari dei soldati, diserzione e sindrome da stress post traumatico saranno alcuni dei temi che verranno affrontati durante il festival che si svolge in Vallarsa dal 20 al 23 agosto 2015.
Le narrazioni degli eventi traumatici avvenuti un secolo fa si intrecceranno alla contemporaneità, come durante la conferenza “Raccontare oggi la guerra”, in cui interverranno, fra gli altri, Raffaele Crocco e Gigi Zoppello e ci si confronterà sul tema della narrazione dei conflitti attuali, o con il laboratorio per bambini e ragazzi “Stupido Risiko” organizzato da Mario Spallino di Emergency, che metterà in luce attraverso una serie di eventi emblematici l’insensatezza e l’assurdità di ogni conflitto armato.
Il 24 maggio, a Forte Pozzacchio, in occasione del centenario ufficiale dell’entrata in guerra dell’Italia, verrà dato un assaggio di quello che verrà affrontato in maniera più approfondita nelle giornate del Festival.

Verrà mostrata una presentazione- backstage dello spettacolo ideato e diretto da Paolo Fanini, con testi di Micaela Vettori, “I CROCEVIA DELLA COSCIENZA”, che sarà messo in scena in anteprima il 14 agosto sempre a Forte Pozzacchio e poi replicato domenica 23 agosto alla Campana dei Caduti, nella serata di chiusura del Festival 2015.

Lo spettacolo, che utilizza più linguaggi narrativi, iconici, musicali e coreutici, affronta il difficile tema della diserzione, che diventa il toccante filo di una narrazione che pur rispettando il rigore storico dei dati, cerca di andare incontro alle sensibilità e alle conoscenze delle generazioni attuali. Lo spettacolo coinvolge attori, musicisti, filmati in proiezione su tulle, Coro Pasubio, danzatrici.

Nessun commento:

Posta un commento