Tutto il pomeriggio della giornata di sabato 21 agosto è stato occupato dalla presentazione del libro di Anna Lauwaert, intitolato “La via del drago” (edizioni Vivalda), e dalla successiva conferenza in memoria di Claudio, moderata da Mirella Tenderini. È stato un pomeriggio ben distante, però, da una fredda e distaccata commemorazione, come spesso succede a molti anni dalla morte di una grande personalità, dove la maggior parte degli invitati non ha più niente da dire sul personaggio o lo conosceva talmente poco da poter solo accennare a qualche piccolo fatto. Fin dalle pagine del libro di Anna Lauwaert si capisce che saranno ore dedicate a chiacchierare sull’uomo Claudio Barbier, al di là delle immagini stereotipate del mito dell’alpinismo.
Nel suo libro Anna ci da una visione nuova di Claudio, lontana come detto da stereotipi e false mitologie, raccontandone tutti i piccoli episodi che contribuiscono a darne un’immagine viva, che solo una persona che come lei ha condiviso tutti i momenti più intimi per lungo tempo può fare.
Nessun commento:
Posta un commento